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Il Giudizio Universale di Luca Signorelli - Cappella Nova
Luca Signorelli
Il Giudizio Universale di Luca Signorelli, capolavoro dell'arte del Rinascimento, si trova all'interno del Duomo di Orvieto nella Cappella Nova o di San Brizio, posta sul fianco destro della Cattedrale a ridosso del lato meridionale del transetto
All'interno della cappella, nella prima campata, incentrata sulla "fine dei tempi", il visitatore si trova con la scena del Finimondo alle spalle; sulla parete sinistra è raffigurata la Predicazione dell'Anticristo e sulla destra la Resurrezione della carne.
Nella seconda campata, sono raffigurati gli esiti del Giudizio divino: il Cristo Giudice di fronte, sopra l'altare; la separazione degli eletti dai reprobi nella parete di fronte; il Paradiso a sinistra e l'Inferno sulla destra. Da un angolo della parete che narra i Fatti dell'Anticristo due figure vestite di nero, tradizionalmente identificate con Beato Angelico e Luca Signorelli, osservano le scene.
Sulle pareti al di sotto delle grandi lunette, Signorelli compone un vero e proprio ciclo iconografico dedicato agli Uomini Illustri i cui ritratti sono circondati da piccole scene a grisaille che illustrano brani delle loro opere.
Cornici ricche di simboli della resurrezione e della vita ultraterrena (melagrane, peonie, fiori di loto e foglie di acanto) delimitano le vele delle due campate; di grande effetto è l'impostazione prospettico-illusionistica delle pareti, divise in due registri da una finta architettura in marmo dipinto, articolata in pilastri verticali e cornici orizzontali.